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La fortezza | Il castello della chiesa di Harman
Breve descrizione: Ha una storia di oltre 800 anni ed è una delle chiese meglio conservate del Paese della Barsa, attestata per la prima volta nel 1240. La costruzione è costituita dalla chiesa-città e dalla fortificazione, due elementi importanti.
Si dice che, nonostante sia stata più volte attaccata e assediata, non sia mai stata conquistata.
La storia della fortezza è legata alla presenza dei Cavalieri Teutonici nel Paese della Bârsa a Feldioara, Prejmer, Râșnov o Sânpetru, nel 1240, quando il re Bela IV d’Ungheria offrì l’insediamento dei monaci all’ordine cistercense.
Chiesa evangelica fortificata nella fortezza di Harman
La chiesa della fortezza fu originariamente progettata come edificio basilicale a tre navate, ma fu convertita in stile gotico nel XV secolo. Qui si trovano 7 torri difensive e una con campanile e sul tetto sono state collocate quattro torrette d’angolo che indicano che il volto della località aveva il diritto di emettere ed eseguire sentenze capitali.
L’interno della chiesa è piuttosto eteroclito, tanto che oltre agli elementi cistercensi (finestre con quattro lobi traforati sopra le finestre ad arco) si conservano numerosi elementi di varie altre epoche. La navata centrale, originariamente coperta da un soffitto, fu coperta a volta nel 1595 dopo un incendio che devastò sia il comune che la fortezza. I collaterali erano originariamente a volta a crociera e l’arco di trionfo semicircolare fu trasformato in arco a sesto acuto con la costruzione della volta della navata centrale. Il colonnato orientale presenta un bel portale ad arco trilobato in stile tardo gotico. Il presbiterio conserva la volta a crociera originale e l’abside semicircolare.
La chiesa è stata dotata di un organo barocco a 19 registri nel XVIII secolo (da Karl Einschenk e Josef Nagy), quando è stato costruito l’altare (Franz Eberhard), ma conserva ancora tracce della basilica rumena nell’abside semicircolare e nelle finestre originali con tracce di dipinti murali. L’interno della chiesa è decorato con tappeti orientali e i banchi con motivi floreali. Il pulpito è incastonato direttamente nel muro, senza accesso tramite una scala esterna, ma attraverso la sacrestia. Nella chiesa fortificata le funzioni si tengono ancora ogni settimana, quindi i banchi allineati come quelli di una scuola attendono i loro fedeli.
In origine, il coro era affiancato da due cappelle cistercensi per la preghiera dei monaci, ma nel XV secolo la cappella nord fu trasformata in sacrestia. Questa è coperta a volta nella navata centrale, con penetrazioni e costoloni in terracotta. Le volte si innalzano dai mensoloni a forma di teste di uomini con i baffi e di donne con la bocca socchiusa. Visibile oggi solo in frammenti, sulle pareti longitudinali della navata, ma anche sulla parete est, l’affresco copriva l’intera chiesa fino a poco sotto il soffitto.
Il portale principale si trova sulla facciata occidentale ed è in stile tardo gotico.
Nella sua lunetta è dipinto su uno sfondo blu cobalto un simbolo di sacrificio, il pellicano che nutre i suoi piccoli con la propria carne. Ai lati del portale spiccano due torrette a forma di sacnasiu, sia all’interno che all’esterno, che ospitano la scala a chiocciola che conduce alle gallerie. Nel XV secolo la comunità tentò di convertire la basilica in stile gotico, ma i lavori non proseguirono oltre l’aggiunta del campanile, che con i suoi 32 metri era il più alto della Țara Bârsei.
Esterno-fortificazione
La fortificazione che circonda la chiesa è costituita da un triplice cordone di cortine concentriche e fu costruita nel XV secolo. Il muro esterno, lungo 4,5 metri, serviva a difendere la base del recinto e a delimitare il fossato che circondava la fortezza. Il muro interno è coperto da una strada su cui gli stranieri dell’epoca vigilavano contro il nemico. Era alto 12 metri.
Parte della storia della chiesa è andata perduta durante la Prima guerra mondiale quando, a causa della necessità di metallo per la produzione di armi, le campane furono fuse. Nel 1923 e nel 1925 furono sostituite. L’unica campana intatta è quella della torre del cancello.
Museo di Harman e vecchia scuola
Sul lato interno del muro difensivo del forte sono stati costruiti capannoni e abitazioni e in alcune piccole stanze sono state allestite mostre di manufatti antichi e tradizionali, tra cui un’aula scolastica. In passato queste piccole stanze erano utilizzate come luogo di rifugio per la gente del posto in caso di attacco al villaggio.
Torre Ovest / Torre Est
La Torre Ovest risale al XIV secolo ed è l’edificio più alto del Paese della Barsa, con un’altezza di 56 metri. In cima alla torre si trova un orologio del XVI secolo.
Nella torre orientale si trova una cappella con affreschi che raffigurano scene della vita della Vergine Maria, la Crocifissione di Gesù e il Giudizio Universale.