Brasov | Da vedere a Brasov

Da vedere a Brasov

Brașov

Brasov, nome latino Corona e in tedesco Kronstadt che significa “Città della Corona”, si trova nel centro del Paese ed è una delle città più visitate della Romania.

La città fu fondata dai cavalieri teutonici nel 1211 su un antico sito dacico e nel XIII secolo fu colonizzata dai Sassoni. In seguito divenne una delle sette fortezze della Transilvania (in tedesco Siebenburgen).

Il nome Città della Corona deriva dal fatto che Brasov, grazie alla sua posizione, era situata al crocevia delle rotte commerciali che collegavano l’Europa occidentale e l’Impero Ottomano, il che permise ai mercanti sassoni di arricchirsi e di esercitare una grande influenza politica nella regione.

Una miscela di stili architettonici conferisce autenticità e brillantezza alla città, rendendola unica con i suoi edifici gotici, barocchi e rinascimentali che ogni anno attirano migliaia di turisti da tutto il mondo.

A 400 metri sopra la città si erge il picco di Tampa che ha come simboli simili a quelli di Hollywood il nome di Brasov che di notte si illumina. Da qui si può ammirare il panorama della città, perché sopra questo simbolo si trova una grande terrazza.

A Brasov troviamo anche la spettacolare via Sforii, che è la strada più stretta d’Europa. È larga circa un metro e mezzo.

Brasov è una delle Siebenbürgen (sette fortezze murate) costruite dai Sassoni della Transilvania, le altre sono Bistrita (Bistritz), Cluj (Klausenburg), Medias (Mediasch), Sebeș (Mühlbach), Sibiu (Hermannstadt) e Sighișoara (Schässburg).

Punti di riferimento di Brasov

Chiesa Nera

La Chiesa Nera è la più grande chiesa gotica della Romania. È conosciuta con questo nome dal 1689, quando un grande incendio distrusse un grande mart della città e annerì le pareti della chiesa.

La Chiesa Nera si trova proprio nel centro storico di Brasov, nella Piazza del Consiglio, quindi non potete perderla. Anzi, vi consiglio vivamente di visitare questa meravigliosa attrazione turistica, unica in Romania e ricca di storia. È la chiesa parrocchiale della comunità evangelica luterana di Brasov. La Chiesa Nera è uno dei monumenti più rappresentativi dell’architettura gotica del Paese, risale al XIV-XV secolo ed è lunga oltre 89 metri, essendo considerata la chiesa più grande della Romania. Il nome Chiesa Nera deriva dall’incendio del 1689 che danneggiò l’intero edificio, annerendo le pareti della chiesa e ricevendo così il nome attuale.

Piazza del Consiglio e Casa del Consiglio

Piazza del Consiglio – Si trova nel cuore dell’antica città medievale ed è delimitata da splendide case di antichi mercanti. È conosciuta dai sassoni come Marktplatz, un luogo superbo per una passeggiata o semplicemente per osservare la gente e la bellezza della zona.

Casa del Consiglio – Costruita nel 1420, la Casa del Consiglio è stata per secoli il luogo di riunione dei membri del consiglio comunale.

All’inizio del XVII secolo, la torre di guardia dell’edificio divenne il luogo da cui un trombettiere annunciava l’ora di punta e per questo fu soprannominata “Torre della Tromba”.

Oggi, il Vecchio Municipio ospita il Museo della Storia di Brasov.

La Torre Bianca

Se volete vedere l’intera città vecchia dall’alto e avere davanti agli occhi una vista da sogno, dovete assolutamente arrivare qui. Qui tutto sembra magico e surreale e fa desiderare che il tempo si fermi. La Torre Bianca è stata costruita tra il 1460 e il 1494 e colpisce ancora oggi per la massività e la morbidezza delle sue linee architettoniche. La sua architettura consiste in una pianta semicircolare aperta, con un dislivello di 30 m dalle mura cittadine, un’altezza di 20 m verso la città e di 18 m verso la collina. Lungo le pareti, la torre presenta parapetti che rinforzano i pilastri, pozzi di catrame e balconi sostenuti da mensole in pietra. All’interno della torre si è conservata la ciminiera sopra una vetrata, che serviva anche per riscaldare le guardie e i difensori. A causa di un grande incendio nel 1689, la Torre Bianca fu quasi interamente bruciata e fu ristrutturata solo nel 1723. È stata restaurata più volte nel 1902, nel 1947, nel 2002, nel 2005 e nel 2006 e oggi è un museo.

La Torre Nera

La Torre Nera è una delle quattro torri di osservazione della Fortezza di Brasov ed è stata costruita come fortificazione indipendente situata fuori dalle mura della fortezza; è alta 11 metri. La costruzione della Torre fu iniziata alla fine del XVI secolo, inizio del XVII secolo. Alla torre si poteva accedere attraverso un cancello che si trovava a 2 metri sopra la base e il collegamento tra le fortificazioni della città e la torre era assicurato da un ponte levatoio. Il tetto della torre era originariamente costruito a forma di piramide, ma nel 1559, a causa di un fulmine, fu completamente distrutto e successivamente le sue pareti furono annerite a causa di un incendio nel 1689, prendendo così il nome di Torre Nera. L’ultima volta fu utilizzata come rifugio e base per le guardie del cordone sanitario intorno alla città durante l’epidemia di peste del 1756. La Torre Nera ha subito innumerevoli deterioramenti nel corso degli anni ed è stata ristrutturata solo alla fine dell’ultimo decennio. Dal 2001 è aperta al pubblico con una mostra sulle armi del XVII secolo. Come la Torre Bianca, è una delle attrazioni più importanti e affascinanti della zona, da non perdere.

Monte Tâmpa

Il Monte Tâmpa è un’area protetta, una montagna di soli 950 metri che garantisce ai visitatori le viste più spettacolari di Brasov. Oltre alla moltitudine di flora e fauna, chi sceglie di salire può anche visitare edifici medievali, come il castello che ha dato alla Transilvania il suo nome tedesco: Siebenbürgen.

Altri edifici sono il Crocifisso sulla Trampa, la Cappella di San Leonardo, la Statua di Arpad, le gallerie di comunicazione e di rifugio, la Capanna-Ristorante, la Casa del Pastore, la Casa del Tiro a Segno, il Relè TV e il Ristorante “Panoramic” (anni ’70) e l’acquedotto cittadino.

La riserva naturale montana è protetta dalla legge e ospita una flora e una fauna eccezionali: l’orso bruno, l’edera, il croco alpino, il cisto selvatico, l’olmaria, la scarpetta della signora, l’abete rosso, il pino, la quercia, il frassino, il tasso, l’olmo montano, il nocciolo e molti altri.

L’accesso è possibile attraverso i 25 sentieri a serpentina, i gradini di Gabony o in auto. Per chi preferisce rilassarsi, c’è anche l’opzione della funivia.

Sinagoga Beth Israel – Sinagoga Neologa

La Sinagoga Beth Israel di Brasov è un luogo di culto ebraico tra i più belli d’Europa, con una comunità piccola ma attiva che mantiene con dedizione la tradizione ebraica. Fu costruita tra il 1899 e il 1901 in stile neogotico con accenti moreschi e dal 2015 fa parte della Lista dei monumenti storici di Brasov.

Oltre alla sinagoga, la comunità ebraica di Brasov ha un ristorante rituale, uno studio medico e un servizio di assistenza domiciliare.

Secondo i dati, i primi ebrei si stabilirono a Brasov nel 1807 e la comunità fu fondata ufficialmente nel 1826. Nel corso degli anni il loro numero crebbe notevolmente e nel 1940 c’erano già 6.000 ebrei.

Nel 1877 furono divisi in ebrei ortodossi (tradizionalisti) e neologisti. Gli ebrei di entrambi i riti costruirono i propri luoghi di culto.

Attualmente a Brasov ci sono due sinagoghe: La Sinagoga Beth Israel di rito neologista (situata in via Poartă Șchei 29) e un’altra di rito ortodosso (costruita nel 1924 e situata in via Castelului 64).

La chiesa cattolica romana dei Santi Pietro e Paolo

La chiesa romano-cattolica dei Santi Pietro e Paolo a Brasov fu costruita nella seconda metà del XVIII secolo, secondo i progetti dell’architetto Karl Joseph Lamasch.

L’edificio della chiesa è l’unico edificio barocco della città. L’altare è in legno e dorato, le vetrate sono state realizzate a Budapest e l’organo proviene da Timișoara. La chiesa ospita le statue di San Pietro, San Paolo, Sant’Anna e Sant’Antonio da Padova.

Il sacerdote Ignazio Wagensei chiese all’imperatrice Maria Teresa il sostegno per la costruzione di questo luogo di culto e nell’estate del 1776 iniziò la costruzione. Nel 1787 la chiesa fu consacrata dal vescovo di Transilvania, Ignazio Batthyany.

Chiesa evangelica di San Bartolomeo

La Chiesa evangelica di San Bartolomeo è la chiesa più antica e anche l’edificio più antico di Brasov, situato nella parte occidentale della città, ai piedi della collina Sprenghi. Fu costruita nel XIII secolo in stile gotico e subì modifiche sostanziali nel XV secolo. La leggenda narra che tre orfani lasciarono tutto ciò che avevano alla chiesa e furono sepolti sotto l’altare, motivo per cui è ancora conosciuta come la Chiesa dei Tre Orfani.